• Cambia la tua mente in 5 step, cosa ho imparato da César Lozano
    Oct 9 2024

    Ciao! Sono Francesco Conte, Marketing Coach e autore del libro Personal Branding per coach. Oggi voglio condividere con te qualcosa che può davvero rivoluzionare il modo in cui vedi la vita: come cambiare la tua mente in 5 semplici step, ispirato dal fantastico César Lozano. Pronto a scoprire come puoi trasformare il tuo approccio alla vita? Allora cominciamo!

    Immagina la vita come un buffet: puoi scegliere di riempire il tuo piatto di lamentele o optare per un’insalata di positività con un tocco di gratitudine. Questa è l’idea alla base del pensiero di César Lozano, conferenziere e autore messicano famoso per i suoi consigli su come vivere in modo positivo e migliorare le tue relazioni personali e professionali.

    Ecco i 5 step per cambiare la tua mentalità, secondo il suo approccio:

    1. Sei tu a decidere come affrontare le cose. La prima cosa che Lozano ci ricorda è che hai il controllo. Tutti noi incontriamo difficoltà, è inevitabile, ma la vera domanda è: vuoi essere la vittima della situazione o il protagonista della tua storia? La risposta non è scritta nel destino, è una scelta che fai ogni singolo giorno. Quando te ne rendi conto, hai già fatto un passo enorme verso il cambiamento.

    2. Butta via la mediocrità. Lozano è diretto: la mediocrità è il tuo peggior nemico. Che si tratti del lavoro, delle relazioni o del tuo sviluppo personale, fare le cose a metà non ti porterà da nessuna parte. Se vuoi ottenere risultati straordinari, devi dare il massimo in tutto ciò che fai. Non ci sono scorciatoie! La domanda che dovresti porti è: “Sto davvero dando tutto quello che posso?”

    3. La regola d’oro: Tratta gli altri come vorresti essere trattato. Un insegnamento che Lozano ha ereditato da suo padre e che vale oro: se vuoi avere successo, tratta gli altri con rispetto, gentilezza ed empatia. È una regola che funziona sempre, in ogni ambito della vita. A volte, presi dalla routine, dimentichiamo quanto sia importante mantenere questi valori al centro delle nostre interazioni.

    4. Scegli di essere positivo. La positività non è qualcosa che “capita”, è una scelta consapevole che puoi fare ogni giorno. Lozano suggerisce di praticare la gratitudine e cercare di sorridere anche quando non ti senti al top. Ora, lo ammetto, la gratitudine va presa con le pinze. Essere grati è fantastico, a patto di non usarla come scusa per accontentarsi o mettere da parte i tuoi veri desideri. Ma, con la giusta dose, può davvero trasformare il modo in cui vedi la tua giornata.

    5. Agisci come se il successo fosse già tuo. Infine, César Lozano ci invita a comportarci come se le cose stessero già andando bene. Perché? Perché il modo in cui agiamo influenza ciò che attraiamo nella nostra vita. Se ti lamenti o ti preoccupi troppo, rischi di allontanare le opportunità. Al contrario, un atteggiamento proattivo e positivo ti avvicina al successo e alla prosperità.

    Il messaggio di César Lozano è chiaro: la tua attitudine è tutto. Cambiare il modo in cui pensi può cambiare radicalmente la tua vita. Le sfide ci saranno sempre, ma la chiave è come scegli di affrontarle. Allora, sei pronto a fare quel cambiamento e a migliorare la tua vita?

    #cesarlozano #tedtalks #crescitapersonale #sviluppopersonale

    Show more Show less
    4 mins
  • Come scoprire il tuo scopo con 5 semplici domande. La lezione di Adam Leipzig.
    Oct 2 2024

    Ciao! Sono Francesco Conte, Marketing Coach e autore del libro Personal Branding per coach. Oggi voglio parlarti di qualcosa di molto speciale, che potrebbe cambiare la tua visione della vita: come scoprire il tuo scopo con 5 semplici domande, ispirato dal brillante Adam Leipzig.

    Preparati, perché questo viaggio potrebbe trasformare la tua quotidianità in qualcosa di più profondo e appagante! Immagina Adam Leipzig a una reunion universitaria, circondato da vecchi amici di Yale. Tutti sembrano avere successo: carriere brillanti, vite piene di traguardi… eppure, c'è un problema. L'80% di queste persone, nonostante tutto ciò che hanno raggiunto, sono infelici.

    Sì, hai sentito bene: persone che hanno tutto, ma si sentono vuote. Sorprendente, no? La domanda allora sorge spontanea: cosa distingue quell’altro 20%, le persone che sono davvero soddisfatte della loro vita? La risposta di Leipzig è potente: hanno seguito le loro passioni.

    Non hanno inseguito solo il successo, ma hanno fatto ciò che amano davvero. Hanno scelto di investire il loro tempo in ciò che li riempie di significato, e questo ha fatto tutta la differenza. Ed è qui che arrivano le 5 domande di Adam Leipzig, il vero segreto per trovare il tuo scopo.

    Ecco cosa devi chiederti:

    Chi sei?

    Cosa fai?

    Per chi lo fai?

    Quali sono le necessità e i desideri di queste persone?

    Come cambiano loro (e come cambi tu) grazie a ciò che fai?

    Semplice, vero? Ma non farti ingannare dalla semplicità: rispondere sinceramente a queste domande può svelarti molto su chi sei davvero e su cosa vuoi dalla vita. E sì, tutto parte dal chiederti chi sei e cosa ami fare. Da qui inizia il viaggio verso la scoperta del tuo vero scopo.

    Mentre ascoltavo il discorso di Leipzig, ho riflettuto: sto davvero seguendo le mie passioni? Sto creando un impatto positivo? A volte siamo così concentrati a vivere la vita "giusta" che dimentichiamo di vivere la nostra. Se anche tu senti un pizzico di insoddisfazione professionale, forse è il momento di farti queste domande. Non domani, oggi. Il messaggio di Adam Leipzig è chiaro: la felicità e il senso della vita sono già dentro di te.

    Non sono nascosti chissà dove, ma nelle tue passioni, nelle cose che fai ogni giorno.

    Quindi, prenditi un momento e rifletti: cosa ti rende davvero felice? E come puoi usare questa felicità per dare un senso alla tua vita e a quella degli altri? La risposta è più vicina di quanto immagini.

    Ci vediamo presto, e ricorda: il tuo scopo è più facile da trovare di quanto pensi!

    #crescitapersonale #motivazione #sviluppopersonale #AdamLeipzig #tedtalk

    Show more Show less
    3 mins
  • Lo stress non fa male (forse) Cosa ho imparato da Kelly McGonigal
    Sep 24 2024

    Ciao, sono Francesco Conte, Marketing Coach e autore del libro Personal Branding per coach. Oggi voglio parlarti di qualcosa che potrebbe davvero cambiare il tuo modo di vedere il mondo: lo stress. Sì, hai capito bene… lo stress! Quello che pensi sia il tuo peggior nemico potrebbe diventare il tuo più grande alleato, e tutto grazie a Kelly McGonigal, una psicologa che ha una visione del tutto nuova su come possiamo usare lo stress a nostro vantaggio. Sei pronto? Partiamo!

    Per anni ci hanno detto che lo stress è il "cattivo" della storia, il mostro che ci rovina le giornate, il sonno e la salute. Ma cosa succederebbe se ti dicessi che lo stress può essere invece il tuo supereroe? Kelly McGonigal ci mostra una cosa sorprendente: il problema non è lo stress, ma il modo in cui lo interpretiamo. Adesso ti svelo una chicca: uno studio gigantesco su 30.000 persone ha scoperto che chi vede lo stress come un nemico ha un rischio di morte più alto del 43%. Ma attenzione… solo quelli che pensano che lo stress faccia male! Invece, chi lo accetta senza panico vive più a lungo. Incredibile, no?

    Pensa al classico momento in cui ti batte forte il cuore o ti sudano le mani. Il segreto è non vederlo come un segnale di pericolo, ma come una spinta di energia. Il tuo corpo ti sta dicendo: "Sono pronto per questa sfida!". Cambiando prospettiva, cambi completamente la tua reazione.

    E adesso arriva la parte "wow": l’ossitocina, l’ormone dell’abbraccio. Questo ormone fa molto di più che farti sentire coccolato. Ti protegge dallo stress e aiuta il tuo cuore a rimanere forte. E indovina come fai a produrre più ossitocina? Connettendoti con le persone! Più ci leghiamo agli altri, più diventiamo immuni agli effetti negativi dello stress. Siamo praticamente supereroi sociali!

    Ma non finisce qui: prendersi cura degli altri non solo ci fa sentire bene, ma ci rende anche più forti! Uno studio ha dimostrato che aiutare le persone annulla completamente il rischio di morte legato allo stress. Quindi, la prossima volta che ti trovi in difficoltà, perché non fare un favore a qualcuno? Ti farà sentire più forte e protetto.

    Insomma, lo stress non deve più essere il tuo nemico. Può diventare il tuo alleato, il tuo superpotere. La prossima volta che senti quel battito accelerato, ricordati: il tuo corpo si sta solo preparando a fare grandi cose. Quindi, trasformalo in una forza positiva e affronta ogni sfida con grinta!

    Se ti è piaciuto questo video, metti un bel like, iscriviti al canale e attiva la campanella per non perdere i prossimi contenuti. Ci vediamo presto, e ricorda… stressati, ma fallo in modo intelligente!

    #crescitapersonale #motivazione #marketingcoach #stress #kellymcgonigal #lucamazzucchelli

    Show more Show less
    3 mins
  • Cosa c'è nella mente di un Procrastinatore?
    Jun 19 2024

    Oggi grazie a Tim Urban ti porto in un viaggio nel cuore oscuro della procrastinazione. Se anche tu, come me, hai mai rimandato un compito fino all’ultimo possibile momento, preparati a sorridere, annuire e avere qualche folgorazione lungo la strada.

    Urban è solito condividere un aneddoto: gli anni dell’università. Racconta di come, con una tesi di 90 pagine da scrivere, avesse tutto l’anno per lavorarci. Suona familiare, vero? Ma, come molti di noi, finisce per non fare nulla per mesi. Il culmine? Scrivere l’intera tesi in un frenetico rush di 72 ore, privo di sonno. Sì, hai letto bene, 72 ore di pura follia creativa!

    Il bello è che fosse anche convinto di aver scritto un capolavoro, mentre in realtà, la sua tesi risultò essere un disastro.

    Tim ha una teoria che chiama “Instant Gratification Monkey”. Secondo lui, nella mente di un procrastinatore ci sono due entità: il “Rational Decision-Maker” e la “Instant Gratification Monkey”. Quando la Scimmia prende il controllo, ecco che iniziamo a rimandare. È una metafora perfetta che descrive il nostro eterno conflitto interiore tra fare ciò che dovremmo e fare ciò che è piacevole sul momento.

    Allora, cosa ho imparato da Tim? Che la procrastinazione è un tratto umano, che può portare a risultati incredibili sotto pressione, ma anche a grossi disastri. Tim ci invita a conoscerci meglio, a ridere dei nostri difetti e, magari, a imparare a gestirli un po’ meglio.

    E tu, sei un maestro procrastinatore o hai il tuo “Instant Gratification Monkey” ben sotto controllo?

    #procrastinazione #produttività #crescitapersonale #sviluppopersonale #coaching

    Show more Show less
    2 mins
  • Social Media per Coach, 5 strategie vincenti!
    Jun 12 2024

    Vuoi portare la tua professione al livello successivo grazie ai social media?

    Oggi ti svelo 5 strategie per fare dei social la tua arma segreta.

    Generare, Nutrire, Convertire

    Primo passo: definisci tre obiettivi chiave – generazione, nutrimento e conversione dei lead (contatti). Ogni tuo contenuto dovrebbe perseguire uno o tutti questi obiettivi.

    Ad esempio, un post su Instagram che mostra il backstage di una tua sessione di coaching può attirare nuovi potenziali clienti (in gergo tecnico questo si chiama “fare lead generation”), mentre una serie di storie in cui condividi successi dei tuoi clienti attuali li mantiene interessati e coinvolti (nutrimento dei lead).

    La Strategia di Contenuto

    Ogni tuo post, video o storia dovrebbe essere un pezzo della tua strategia di marketing. Pensa a come ogni contenuto può trasformare un follower in un cliente.

    Ad esempio, condividi su LinkedIn un articolo dove spieghi un metodo innovativo di coaching; questo non solo informa (nutre il lead), ma con una call-to-action efficace, può anche convertire il lettore in un cliente.

    Branding e Storytelling

    Hai trasformato una sfida personale in un successo? Usa quella storia per connetterti con il tuo pubblico. Pensa a un post su Facebook dove condividi il tuo percorso, mostrando come le tue esperienze possano ispirare e aiutare gli altri.

    Conoscere, Piacere, Fidarsi

    Prima di chiedere a qualcuno di impegnarsi con te, è fondamentale che ti conosca, ti apprezzi e si fidi di te. Condividi contenuti che riflettano i tuoi valori e personalità. Per esempio, una serie di video su YouTube dove parli dei principi chiave del tuo coaching può aiutare a costruire quella fiducia.

    La Regola dell’80/20

    L’80% dei tuoi contenuti dovrebbe fornire valore, mentre il 20% può essere promozionale.

    Supponiamo che tu posti regolarmente su Instagram: la maggior parte dei tuoi post potrebbero essere consigli di coaching gratuiti o riflessioni motivazionali, con occasionali post che promuovono i tuoi servizi.

    Il mondo dei social media è un terreno fertile pieno di opportunità per il tuo business, ma ricorda: il successo richiede strategia, contenuti utili e una solida relazione con il tuo pubblico.

    Show more Show less
    3 mins
  • Come essere persuasivi - Niro Sivanathan
    Apr 9 2024

    Oggi voglio parlarti di un argomento super interessante che ho scoperto recentemente: come essere più persuasivi. E no, non sto parlando di qualche trucco da venditore di pentole, ma di qualcosa di molto più profondo e scientifico. Mi sono imbattuto in un discorso di Niro Sivanathan, esperto in psicologia sociale e decisionale, che mi ha aperto gli occhi, e sono sicuro che farà lo stesso con voi!

    La Magia (o la Maledizione?) dell’Effetto Diluizione

    Immagina di essere in un negozio alla ricerca di un set di stoviglie. Trovi un set di 24 pezzi perfetti, poi ne vedi un altro da 40 pezzi, ma con alcuni elementi rotti. Quale pensi valga di più? La risposta potrebbe sorprenderti: le persone tendono a valutare di più il set più piccolo, ma intatto. Questo è l’effetto diluizione: la percezione del valore diminuisce quando aggiungiamo elementi di qualità inferiore a un insieme.

    Parole, Parole, Parole… Ma Quante Ne Servono?

    Quante volte abbiamo sentito discorsi lunghi e pieni di dettagli inutili? L’aggiunta di informazioni irrilevanti può effettivamente indebolire il nostro messaggio, rendendoci meno persuasivi.

    La Qualità Batte la Quantità (Anche nelle Parole!)

    Il punto cruciale qui è la qualità del contenuto. In un mondo sovraccarico di informazioni, è la chiarezza e la rilevanza delle nostre parole che fanno la differenza. Sì, anche in quel post su Instagram o in quella presentazione al lavoro!

    Sii Diretto, chiaro, coinciso

    Meno è più. Si chiaro, diretto e concentrati su ciò che è veramente importante. Che si tratti di convincere un amico, presentare un progetto o scrivere un post, ricorda: il tuo livello di persuasione dipende dalla capacità di comunicare in modo efficace e conciso. Ricorda, la prossima volta che dovrai comunicare qualcosa di importante: niente fronzoli, solo sostanza!

    Show more Show less
    2 mins
  • Come essere ascoltati e catturare l’attenzione - Julian Treasure
    Apr 2 2024

    Emergere e far sì che le tue parole non solo arrivino, ma lascino il segno, è una sfida che tutti affrontiamo. Julian Treasure, esperto in suono e comunicazione, ci regala una mappa del tesoro su come rendere il nostro modo di parlare non solo ascoltabile, ma irresistibile.

    La Voce Umana è uno Strumento Incredibile

    Prima di tutto, amici, ricordiamoci una verità fondamentale: la nostra voce è lo strumento più potente che abbiamo. È quella magica bacchetta in grado di scatenare guerre o di sussurrare “Ti amo”. Quante volte vi è capitato di parlare e sentire che nessuno vi ascolta? Julian ci spiega che il segreto non sta solo nel cosa diciamo, ma nel come lo diciamo.

    I Sette Peccati Capitali della Comunicazione

    Ecco a voi la lista delle abitudini nocive da cui fuggire come dalla peste:

    1. Pettegolezzo: Parlando male degli altri, non facciamo altro che avvelenare il nostro giardino comunicativo.

    2. Giudizio: Giudicare significa erigere muri, non ponti.

    3. Negatività: Essere il profeta di sventure e malumori è un biglietto di sola andata verso l’isolamento.

    4. Lamentela: Attenzione, lamentarsi è sport nazionale in molti paesi, ma non fa altro che generare una spirale di negatività.

    5. Scuse: Giustificare ogni nostro passo è come camminare sempre all’indietro.

    6. Esagerazione: Se tutto è “epico” e “incredibile”, alla fine nulla lo è davvero.

    7. Dogmatismo: Confondere opinioni con fatti è il modo migliore per perdere credibilità.

    Le Quattro Colonne della Comunicazione Efficace

    Julian ci propone un acronimo semplice ma potente: HAIL. Ogni lettera rappresenta un principio fondamentale per parlare in modo che gli altri desiderino ascoltarci:

    • Honesty (Onestà): Siate chiari, diretti, sinceri.

    • Authenticity (Autenticità): Siate voi stessi, senza maschere.

    • Integrity (Integrità): Le vostre parole devono riflettere ciò che fate.

    • Love (Amore): Desiderate il bene altrui, parlare con amore fa la differenza.

    Come essere ascoltati – Conclusioni

    Utilizziamo la voce con sapienza, passione e rispetto. Seguendo i consigli di Julian e abbracciando l’acronimo HAIL, per lasciare un’impronta indelebile nel cuore e nella mente delle persone.

    Come ci dice Julian Treasure: “Fate di ogni vostra parola una nota in una sinfonia che gli altri non potranno fare a meno di ascoltare. Parlate per unire, per ispirare, per amare. Parlate, miei cari, per cambiare il mondo!”

    Show more Show less
    3 mins
  • Le 10 regole per migliorare la tua comunicazione - Celeste Headlee
    Mar 26 2024

    Ti piacerebbe saper comunicare come un pro? Celeste Headlee, giornalista e autrice americana, ti propone dieci regole fondamentali per migliorare le tue capacità conversazionali. Ecco una sintesi di queste preziose regole:

    1. Sii Presente

    La regola numero uno per migliorare le tue capacità conversazionali? Semplice: essere completamente presenti nella conversazione. Questo significa mettere da parte i dispositivi elettronici, non pensare ad altri impegni e concentrarsi sulla persona con cui stiamo parlando.

    2. Evita di Pontificare

    Se entri in una conversazione con l’atteggiamento di chi sa già tutto, perdi l’opportunità di imparare. Sii aperto a pensare di avere sempre qualcosa da imparare dall’altro.

    3. Domande Aperte

    Domande ce iniziano con “chi”, “cosa”, “quando”, “dove”, “perché” e “come” possono portare a risposte più profonde e significative, dando all’altro l’opportunità di esprimersi più liberamente.

    4. Follow the flow

    Durante una conversazione, è importante lasciare che i pensieri vengano e vadano senza interrompere l’altro. Ascoltare veramente significa non essere distratti dai nostri pensieri.

    5. Ammettere l’Ignoranza

    Se non conosci la risposta a qualcosa, è meglio ammetterlo. Questo dimostra onestà e apertura, elementi fondamentali in una buona conversazione.

    6. Non Equiparare le Esperienze

    Ogni esperienza è unica. Evita di confrontare le tue esperienze con quelle altrui, specialmente durante conversazioni su argomenti delicati.

    7. Evita le Ripetizioni

    Ripetere più volte lo stesso punto può risultare noioso e condiscendente. È importante essere chiari e concisi.

    8. Evita Dettagli Inutili

    Spesso, i dettagli minuziosi non interessano all’interlocutore. Ciò che conta è la connessione che si crea durante la conversazione.

    9. Ascolta Attivamente

    Ascoltare è forse la più importante tra tutte le abilità conversazionali. Significa essere veramente interessati a ciò che l’altro ha da dire, senza pensare già a cosa rispondere.

    10. Sii Breve e Interessate

    L’ultima regola, ma non meno importante, è quella di essere brevi nelle proprie affermazioni e genuinamente interessati alle storie degli altri.

    Conclusioni

    Secondo Celeste Headlee, indipendentemente dal background o dalle opinioni, ogni persona ha qualcosa di interessante da condividere. Con un ascolto attento e un approccio aperto, possiamo trasformare ogni conversazione in un’opportunità per imparare, crescere e connetterci veramente con gli altri.

    Show more Show less
    3 mins