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Standort Deutschland ist ein Hort von trägen, selbstzufriedenen Besitzstandwahrern, diagnostiziert ein Chor von Experten und verlangt, dass wir so mobil, flexibel und risikobereit wie die Amerikaner werden. Alles ist auf dem Prüfstand: der Sozialstaat, die Gewerkschaften, unsere Stabilitätskultur, unsere Ordnungspolitik. Alles Unsinn, sagt Detlef Gürtler und fordert Schluss mit dem Gejammer über vermeintliche Schwächen, die in Wahrheit unsere Stärken sind. Detlef Gürtler, Jahrgang 1964, lebt und arbeitet in Berlin, Marbella und Rüschlikon bei Zürich.

Die Finanzkrise 2008 erschütterte die Grundfesten unseres Finanzsystems. Die monetären, die sozialen und die politischen Auswirkungen spüren wir bis heute. Die beispiellosen Rettungsorgien von EZB & Co. sowie ein historisch einmaliges Notenbankexperiment dauerhafter Nullzinsen enteignen Sparer, Kleinanleger und Versicherungsnehmer. Eine gigantische Steuer- und Abgabenlast raubt der Mittelschicht jeden finanziellen Spielraum. Parallel wird neuerdings noch über Enteignungen nachgedacht - und diese werden kommen.

La Banca Centrale Europea è un organo indipendente e sovranazionale con lo straordinario potere di creare moneta e stabilire il tasso al quale questa è data e presa in prestito nei diciassette paesi dell'Unione che hanno adottato l'euro. Suo compito è quello di definire e gestire la politica monetaria dell'area dell'euro per assicurare la stabilità dei prezzi. Nell'audiolibro, qui presentato in edizione aggiornata, si racconta la storia di questa istituzione e se ne illustrano le funzioni, le strutture e le responsabilità.

È giusto cancellare il debito dei paesi più poveri? In che misura può contribuire a combatterne la povertà? Come agisce in questo campo la comunità internazionale? Personalità di governo e celebrità del mondo dello spettacolo, gruppi religiosi e Ong hanno attirato negli ultimi anni l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale su questo tema. E si è andata affermando la convinzione che il debito del Terzo mondo sia la più tipica espressione del dominio del ricco sul povero e che sia quindi moralmente giusto abolirlo.

La crisi globale pone sfide inedite all'Europa e richiede un convinto rilancio del processo di integrazione. Il volume guarda all'economia europea da una duplice prospettiva: la prima parte ripercorre le principali tappe dell'integrazione e delinea le caratteristiche e il funzionamento del modello economico e sociale europeo; la seconda ricostruisce l'intreccio dei fattori che hanno portato alla grave crisi internazionale e ne valuta l'impatto sul futuro dell'integrazione.

Con un bilancio di 280 miliardi di dollari e più di 10.000 dipendenti, la Banca mondiale è l'istituzione leader nella lotta alla povertà, eppure molti la accusano di aggravare il divario tra paesi ricchi e paesi poveri. Poche istituzioni scontano una percezione pubblica così distante dalla loro "missione". A cosa si deve questo scarto? Alla mancanza di informazione sul suo operato? All'inadeguatezza della Banca di fronte a un contesto mondiale in rapida evoluzione? O al prevalere, nella sua agenda, di interessi diversi da quelli dei paesi più poveri?

Il 1° gennaio 1958 nasce la Comunità economica europea, primo fondamentale passo verso l'Europa unita. Già nei primi anni '60 gli scambi commerciali fra paesi comunitari aumentano del 30% e nel periodo 1958-1970 raddoppiano percentualmente rispetto a quelli del commercio mondiale nel suo complesso. Le misure di liberalizzazione via via adottate hanno portato a una consistente espansione del commercio intracomunitario, che è giunto a toccare circa il 60% di tutti gli scambi della Comunità.

Diciamoci la verità, l'italiano medio si è accorto che i cinesi potrebbero diventare padroni a casa nostra quando i due blasoni del calcio milanese e nazionale sono passati in mani cinesi. Ma pochi sanno, tranne gli addetti ai lavori, chi sia Zhang Jindong, il nuovo proprietario dell'Inter, o Yonghong Li, il magnate che ha preso il posto di Berlusconi alla guida del Milan. Sempre in pochi hanno capito se l'acquisto della Pirelli sia un vantaggio per noi o per il colosso statale ChemChina.

China's Belt and Road strategy is acknowledged to be the most ambitious geopolitical initiative of the age. Covering almost 70 countries by land and sea, it will affect every element of global society from shipping to agriculture, digital economy to tourism, and politics to culture. Most importantly, it symbolizes a new phase in China's ambitions as a superpower: to remake the world economy and crown Beijing as the new center of capitalism and globalization. Bruno Macaes traces this extraordinary initiative's history, highlighting its achievements to date and its staggering complexity.

Mentre il profilo delle nostre società veniva profondamente modificato dall'impatto della tecnologia, della finanza e della globalizzazione, ci siamo dimenticati dell'uguaglianza. Ma senza uguaglianza la stessa crescita rallenta e le crepe nella coesione sociale alimentano i populismi, mettendo a rischio la stabilità democratica.

Estados Unidos es la economía cerrada más grande del mundo después de Brasil, ya que tenemos suficiente producción agrícola, recursos naturales y diversidad en la economía para dejar de comerciar con el resto del mundo durante décadas. Sin embargo, éste no es un escenario ideal, ya que el comercio genera una mayor competencia dentro de los mercados nacionales y reduce los precios para todos los consumidores. Los aranceles son un impuesto a los consumidores que los gobiernos de todo el mundo utilizan para frenar el gasto y como herramienta económica a corto plazo para una mayor ...

Almost all investors who have taken professional advice to invest their hard-earned money have, at one time or another, faced fraud, deception and mis-spelling from those selling mutual funds, ULIPs and shares. Some of these investors have lost all their wealth and many of them committed suicide since they could not withstand the financial loss. Investors believe, by and large, that the fraud is perpetuated mostly by the agents who sell them the investments. The agents are only a small proportion of the persons cheating investors. The main actors are behind the scenes.

DeFi, una abreviatura que significa finanzas descentralizadas, es una palabra de moda que se desvanece y que se escuchó más junto con AI, blockchain y Web 3.0 hace un par de años antes de quedar encerrada durante casi dos años debido a una pandemia global. La buena noticia es que usted recuerda haber escuchado la palabra, y la excelente noticia es que es un subconjunto de la tecnología Web 3.0 que está destinada a empoderar a todos los usuarios de Internet en todo el mundo de una manera que democratiza las herramientas financieras en las que el individuo más pobre con muy poco el ...

The world’s a mess. Why should you care? Our world is remarkably automated. Resources remain in abundant supply. Life should be so simple. So prosperous. And yet, the vast majority of people still aren’t making a decent living. America was built on principles of personal freedom, rugged individualism, and self-sufficiency; no country has ever accumulated more power and wealth, abused it less, or used that power more to advance the human condition. However, over the last 50 years, our freedoms have been threatened by mounting personal, corporate, and government debt.

The international media has been predicting the 21st Century as China's century. This book explains why. Subjects include international relations, the economy, trade, government, technology, and media.

In general, war is a terrible thing as there is a loss of human life, and it negatively impacts large swaths of people mentally for their entire lives. The reality is that war is part of human nature, and by manufacturing weapons and engaging in proxy wars it's possible to avoid larger conflicts or all-out wars in conjunction with controlling the flow of weapons around the world. There are biological and nuclear weapons that are extremely scary, and they could potentially end human life as we know it. By allowing for proxy wars and by selling arms, nations are able to control the flow of ...

Google fue lo más genial de California desde que se inventó la patineta allí en la década de 1950, ya que tomaron un montón de páginas web desorganizadas que componían Internet y las organizaron con su algoritmo PageRank. En realidad, es una idea sencilla, pero funcionó y cambió la forma en que las personas interactúan con Internet desde 1998. Internet se mueve rápido y Google ha sido transformador en su implementación de Android, servicios en la nube y mucho más desde sus inicios, pero no son Ya no es el caballo más rápido de la carrera. El Departamento de Justicia de EE.UU....

Tehnologia evoluează într‑un ritm exponențial, spune Azeem Azhar, iar noi nu ne vom putea adapta decât dacă ne însușim un ritm progresiv mai lent. Rezultatul? Un „decalaj exponențial“ între puterea noii tehnologii și capacitatea noastră de a ține pasul cu ea. Azhar explică prin decalajul exponențial unele dintre cele mai presante dificultăți ale societății în care trăim: de la inerția afacerilor în a implementa digitalizarea până la reacția sclerozată a democrațiilor liberale în fața avântului problemelor sociale. Cum trebuie întâmpinată această tendință care ne erodează economia, politica și viața?

Das One Hour China Buch - Ihr Wissensvorsprung für eine der dynamischsten und einflussreichsten Wirtschaftsnationen der Welt. Mit ihrem Bestseller "The One Hour China Book“ haben die renommierten China-Experten Jeffrey Towson und Lola Woetzel weltweit für Furore gesorgt. Nun haben Thomas Derksen und Damian Maib das Buch erstmals auf Deutsch herausgegeben und bieten den Hörern einen prägnanten und fundierten Einblick in die wichtigsten wirtschaftlichen Entwicklungen Chinas.

The Economists’ Hour by Binyamin Appelbaum is the biography of a revolution: the story of how economists who believed in the power and the glory of free markets transformed the business of government, the conduct of business and, as a result, the patterns of everyday life. In the four decades between 1969 and 2008, these economists played a leading role in reshaping taxation and public spending and clearing the way for globalization.